domenica 20 ottobre 2013
Groupon Adventures: pizza-evento a La Muratella
Sulla strada statale Francesca, alle porte di Cologno al Serio, nel XVI secolo i conti Medolago fecero erigere una delle tante perle che ebbero cura di disseminare nella provincia bergamasca: l'antico borgo la Muratella.
Dopo mezzo millennio circa, La Muratella oggi si staglia imponente con la sua vocazione verso il turismo, il banqueting, le attività congressuali e la ristorazione.
Insieme a molte altre ville e dimore storiche di questa fetta lombarda, costituisce la flotta armata di San Lucio Events, che la famiglia Tallarini da più di mezzo secolo dirige con piglio sicuro.
Tallarini vuol dire vino, vuol dire alta cucina da stelle e forchette, e vuol dire ristorazione in cornici da sogno, e io che ho visitato più volte le loro sedi e preso parte alle loro iniziative, non volevo farmi mancare l'ultima.
L'offerta arriva via Groupon, annunciando pizza gourmet con ingredienti DOP, preceduta da benvenuto e antipasto, chiusa da dessert e caffè, con l'accompagnamento di birra o vino dell'azienda.
Pizza gourmet è oggi quasi una denominazione di origine, coniata per la nuova ondata della pizza italiana contemporanea, partita dal Veneto e diffusasi in tutto lo stivale grazie alle attività di formazione del Molino Quaglia (a proposito: chi volesse assaggiare pizze gourmet nel circondario bergamasco, che io ho già sperimentato, può andare a Bergamo, a Cividate al Piano o scendere fino a Campagnola Cremasca).
Qui invece il carattere gourmet s'intende frutto di ingredienti che si annunciano selezionati.
Così, mentre ci rinfreschiamo con il Brut Tallarini, si palesa una generosa cucchiaiata di gateau di patate di fattura molto meridionale, cremoso e dal sapore per nulla timido, che mette a segno il migliore degli inizi.
Nel frattempo, con un pizzico di frenesia che appare diffusa per tutta la lunga sala, capiamo che per la cameriera sarebbe meglio iniziassimo anche a ordinare la successiva pizza.
Proprio in fondo alla lista, nella pizza profumi del Sud, campeggiano ingredienti speciali, come i pomodorini del piennolo del Vesuvio di Pasquale Imparato, le olive Pianogrillo, il fiordilatte di Moiano a Vico Equense, il basilico genovese, e insomma non c'è proprio partita, a giudicare da questa sfilza di bontà, tanto che per scegliere l'altra pizza rileggiamo più volte la lista, a caccia di una combinazione che possa competere con la prima.
Alla fine ci buttiamo su una mari e monti che arriva insieme alla Forst per il più classico degli abbinamenti per la pizza.
Da quest'altra parte del tavolo, in bella mostra la profumi del Sud, così possiamo cominciare a tagliare, a gustare, a immergerci nell'annunciata esperienza gourmet.
Partiamo dalla pizza: va da sé che la proposta-pizza de La Muratella si inscrive nel solco della pizza napoletana, e perciò va sottolineato come l'impasto sia assolutamente di buona fattura, le proporzioni corrette, la differenza tra cornicione e centro sufficientemente marcata.
Pizza leggermente alveolata, impasto che giustamente conserva caratteristiche panose e fondo resistente, anche se il fiordilatte della profumi del Sud ha perso un po' d'acqua e lo intride leggermente, il che è abbastanza prevedibile.
La cottura è buona, anche se forse lo shock termico non è stato del tutto potente.
Poiché nel frattempo continuano a passarci davanti pizze su pizze, a testimonianza dell'enorme successo dell'iniziativa, posso constatare che le pizze escono sempre più belle e ben cotte, e che probabilmente il forno adesso è arrivato alle sue prestazioni ottimali.
Sul versante degli ingredienti forse c'è l'occasione di qualche appunto in più.
Certo, un'offerta Groupon si presenta sempre come un affare, e gli affari spesso fanno concludere con il più classico ma che cosa vuoi di più con quello che hai pagato.
Altrettanto vero che le pizze sono scelte da una lista che si propone anche a clienti al di fuori dell'offerta, che il prezzo delle pizze per chi viene qui senza coupon lo si legge e lo si valuta.
Se dunque una pizza annuncia frutti di mare e funghi porcini, qualsiasi cliente, grouponiano o meno, farà il suo confronto tra la carta e la portata.
Se poi gli ingredienti sono tipici di un territorio e il cliente purtroppo arriva proprio da quel territorio il confronto si fa più serrato, sulla scomparsa del basilico, sulla mancanza di piennolo - cioè di punta - nei pomodorini tanto simili ai consueti ciliegini, sul colore e sapore di olive che potrebbero rotolare da Ragusa a Taggia con troppa facilità.
La pizza comunque resta buona lo stesso e personalmente preferisco sempre che il pizzaiolo faccia centro su impasto e cottura che, se indovinati come in questo caso, rendono gli ingredienti un fatto effimero ed episodico.
Dessert e caffè - con eventuale correzione - suggellano con garbo la serata, mentre il buio ha ormai rivestito lo scenario sontuoso del borgo che tuttavia non perde bellezza.
San Lucio Events continua a proporre iniziative nel campo del banqueting e della ristorazione garantendo in ogni caso livelli di eccellenza, e a giudicare dalla spropositata lista di clienti prenotati per questa serata di pizza, anche stavolta il successo è sicuro e meritato.
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