venerdì 28 settembre 2012

Apologia dell'hamburger


Il cibo da fast food è fast solo se lo vai a comprare negli appositi ristoranti - e già chiamarli così mi provoca una vertigine - solo che poi ti accorgi che non è tanto food.

Se invece il classico hamburger te lo fai a casa tua scoprirai che tanto fast non è, però la bontà alla quale arriva non è neanche descrivibile.

giovedì 27 settembre 2012

Il fascino deciso della pelle del pollo


Se mi servissero un pollo arrosto senza la pelle, potrei anche tirarlo contro il cameriere o lo chef.

La carne sarà buona quanto vi pare, ma quando la pelle si trasforma in quella lussuriosa crosta croccante, perfino le dita che la toccano e la fanno scrocchiare ci godono.

Se la pelle del pollo è buona in sé, perché non usarla da protagonista?

mercoledì 26 settembre 2012

Uova: quando l'abito non fa la monachina


L'uovo: quale ingrediente viene in mente pensando a qualcosa di economico e sostanzioso, versatile e soprattutto saporito per sua natura, se non il prodotto delle galline?

Certo, c'è chi le uova le ha trasformate in oro colato alla fonte, come Paolo Parisi, e chi le ha portate a livelli eccelsi sia della gastronomia che del costo della loro preparazione, come Carlo Cracco, ma tutti sappiamo che un uovo - anche quello biologico che vale sempre la pena acquistare al posto delle altre tipologie in commercio - non solo non graverà sulla nostra spesa ma valorizzerà la nostra dispensa.

L'uovo ha almeno tre caratteristiche che gli conferiscono quel di più rispetto ad altre materie prime:

domenica 23 settembre 2012

Da Merìs ovvero la terra di nessuno

In cerca di un ristorante tipico dal quale far ripartire le mie scorribande enogastronomiche, capito sul sito del ristorante Da Merìs di Caravaggio che, da filologo, mi rendo conto essere trascurato da un bel po'.

Non potendomi fare alcuna idea dal web, mi decido a telefonare: sì, il sito non è manutenuto da diverso tempo, si mangia alla carta ma posso stare tranquillo, alla fine un menù completo quanto mi costerà, venti, venticinque, e giù inviti a recarmi serenamente da loro.

mercoledì 19 settembre 2012

Cucinare secondo le stagioni: tempo d'uva

In attesa delle varie iniziative per l'anno che comincia, la condotta Slow Food della Bassa Bergamasca ha messo online il nuovo sito in cui, oltre al calendario delle attività, nella locandina de Il fascino discreto della biodiversità c'è una bellissima tabella sulla stagionalità dei prodotti.

Seguire i cicli naturali nella scelta degli ingredienti in cucina è il passo più facile e nello stesso tempo più redditizio per garantirsi genuinità dei sapori, ecosostenibilità dei consumi e delle produzioni, e soprattutto - per chi ama creare in cucina - un inventario di prodotti della terra sempre diverso almeno di bimestre in bimestre.

In queste settimane in cui l'estate si muta con qualche punta di freddo in più e le prime piogge inequivocabili ad annunciare l'autunno, salutiamo i colori accesi di peperoni, zucchine e pomodori e attendiamo gli arancioni della zucca e dei cachi, ma nel frattempo inganniamo l'attesa con quei frutti che danno il meglio di sé tra le due stagioni.

L'uva - che maledettamente compare in vendita tutto l'anno! - è davvero uva solo adesso, e gli appassionati e gli intenditori di vino ne conoscono bene la natura e quindi i momenti di maturazione ideale.

Questo frutto che stilla di storia e di mito ha la sua versatilità anche come arma segreta in cucina.

domenica 9 settembre 2012

A spasso nel cibo: la cena itinerante di Romano


Già da sette anni a Romano di Lombardia si svolge una maratona gastronomica, a opera di associazioni locali, in concomitanza con la Rassegna delle eccellenze, esposizione di artigiani, commercianti e affini.

Il risultato?



La cittadina si riempie, il pubblico eterogeneo, l'atmosfera frizzante e cammin facendo si può anche provare a gustare qualcosa.



Eccolo qua, il pegno: alle cene itineranti si associa il piatto da acquistare, che una volta era anche usato come piatto in cui mangiare lungo le strade, ma oggi ai punti di distribuzione ci sono igienicissimi contenitori di plastica quando è il caso (sebbene alcuni partecipanti scelgano di travasare il contenuto dalla plastica alla ceramica, perché se no che cena itinerante è?

Per 12 € ci si guadagna la possibilità di accedere a tutte e sette le stazioni di questa via cibi.

Ma che si mangia?