martedì 13 gennaio 2015

I grandi Bordeaux al M1.lle di Bergamo


Ancora frastornati dalla superba serata dedicata ai Super Tuscan, ci coglie la notizia di un grande evento con il quale il M1.lle - in collaborazione con Top-Wine - riapre i battenti di quest'annata già splendida nelle intenzioni.

Il 4 febbraio, alle 20.30, la cantina del ristorante di Viale Papa Giovanni XXIII si aprirà quel tanto che serve per far entrare sette - e dico solo sette - fortunati, per una degustazione rara, preziosa e capace di imprimere a fuoco un intenso ricordo negli appassionati del vino.

Da Bergamo a Bordeaux, così si intitola la cena-degustazione che per poche esclusive ore trasporterà i commensali nella città forse più importante della storia enologica dell'essere umano e che non ha tutt'ora perso questo ruolo.


Sin dal XIII secolo il centro della Gironda ha fatto della diffusione del vino il suo punto di forza, facendosi modello per il resto del mondo sulle tecniche e le strategie per la vinificazione, generando cloni in varie parti del globo e senza tuttavia mai essere uguagliata per importanza, prestigio e soprattutto qualità del vino.

Grandissime etichette bordolesi capaci di rapire il cuore degli appassionati come degli esperti di vino, che per poche ore serali del 4 febbraio si ritroveranno sulla stessa tavola della cantina del M1.lle, raccontate da Alfredo Leoni e abbinate alla cucina precisa ed elegante di Paolo Stefanetti.

Lista dei vini da capogiro, così come riportato  nel programma:

Champagne Louis Roederer Cristal 2006
Fascinoso, oro tenue, bouquet tra l’agrumato e il tostato. Albicocca e pompelmo rotondi e cospicui, cremosità, e importante mineralità. Notevole Pinot Noir, perfezionato dallo Chardonnay, annata benedetta dalla storia.

Château Margaux 1981
Rubino che brilla, con un cuore di frutto fresco, Cabernet Sauvignon con piccoli apporti di Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot. Pregevole equilibrio tra fine tannicità e dolcezza, in un finale lungo in eleganza.

Chateau Leoville Las Cases 1986
Al naso e al palato offre sentori di tabacco, frutta secca e intensa speziatura, di grande durata, mentre se ne scopre la tannicità risoluta e affilata.

Chateau Haut­Brion 2002
Colore grandiosamente vellutato, bella densità, di grande concentrazione e maturità al naso. Meravigliosa la succulenza del frutto al palato, e l’agilità finale.

Chateau Lafleur Pomerol 2004
Elegante fino alla superbia, di ricchezza e concentrazione notevole, eppure capace di spiazzare con i sentori di bacche fresche, con la lenta maturazione del Merlot, e gli intriganti profumi del Cabernet Franc.

Chateau D'Yquem 1997
Sauternes magnifico ed evoluto, di classe ma discreto. Si va dagli agrumi concentrati al caramello fino alle albicocche secche, che il tempo può solo perfezionare.

Sei bicchieri d'eccellenza attraverso i quali riscoprire il come e il perché di una fama e di un'oggettiva superiorità francese, quando si tratta di trasformare l'uva in vino.

Secoli di scuola che si confermano in prodotti in grado di trasformare un'esperienza di degustazione in un appuntamento con la storia.

320 € il costo della serata, incommensurabile il valore dei centilitri che vi aspettano.

Quale migliore occasione per arrivare in un attimo da Bergamo a Bordeaux?

Da Bergamo a Bordeaux
Cena e degustazione all'insegna dei Bordeaux Grand Cru
M1.lle Storie & Sapori
Viale Papa Giovanni XXIII 18
24121 Bergamo
tel. 035 4220121

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