Il ritorno dei fratelli Moccia, e Lurano diventa Mare Chiaro

Una serata di gioia, di festa, di gusto, quella per l'inaugurazione della trattoria pizzeria Mare Chiaro, a Lurano, dalla quale ripartono i fratelli Francesco e Marco Moccia.

La gioia di rivederli, per me che li ho seguiti passo passo nelle loro esperienze bergamasche, è immensa, e ciò che la rende ancora più viva è che non è solo mia, ma di centinaia di persone che ieri sera, 30 agosto 2018, sono accorse a salutarli e ad applaudire il loro desiderato ritorno in terra orobica.

La festa, l'entusiasmo, la musica, la frenesia contagiosa di napoletani e bergamaschi, amici e parenti, clienti storici e nuovi curiosi è densa da tagliarsi con il coltello, ed è meraviglioso vedere come questi due ragazzi possano raccogliere il calore che hanno essi stessi seminato, oltre che con la bontà delle loro proposte, con la calorosa cortesia con cui sanno accogliere chi arriva ai loro tavoli.

Persino gli amici e colleghi di sempre, come Foyzz - che da Marco Moccia ha imparato e rubato tutto il mestiere - Mariano Messina - una sicurezza in sala - o Ciro Guida - bravissimo al banco e al forno -  non si limitano a presenziare per onorare i Moccia, ma addirittura si mettono a disposizione, aiutandoli ad ammaccare, infornare e servire le infinite pizze che girano tra i tavoli, animati dalla stessa passione con la quale hanno mosso assieme i loro primi passi da emigranti.

Il gusto è esibito prima che assaggiato, con un buffet che è un invito all'assalto, una mossa strategica per far muovere, mescolare, spostare tutti i presenti e riempire ogni angolo della sala - a tratti pittoresca pur con ironia, con segnali che indicano strade e luoghi del cuore napoletano, ma che di fatto direzionano sul banco del pesce, della pizza, del pane, della treccia di bufala, della parmigiana di melanzane, del casatiello e dei taralli - con quella gioia festosa che stasera domina l'animo di tutti quelli che entrano, e persino di chi rimane fuori dalla calca, raggiunto spesso e volentieri da Francesco e i suoi aiutanti, con pantagrueliche pentole di leccornie.

Pasta e patate e pasta e fagioli con le cozze si intrufolano tra la folla, che si sposta per far agio ma anche per guadagnare la pole position e accaparrarsi i piatti fumanti, annunciando così che la cucina del Mare Chiaro sarà pienamente improntata sulla tradizione casalinga napoletana, che Francesco Moccia aveva già celebrato nella loro precedente sede di Ciserano.

La torta per questo battesimo è cerimoniale, ed esposta come una reliquia da venerare prima che assaporare, seppure siano le pizze a fare da vere padrone della serata, e a uscire dal forno ininterrottamente anche quando ormai la piccola pasticceria è terminata.

Ed eccola, la margherita di Marco Moccia, verace ma aggiornata - come piace dire a Marco - soprattutto bella e buona, la migliore che io abbia mai mangiato da lui delle numerose che ho gustato, con quel suo cornicione smargiasso ma vuoto e leggero più di una nuvola, e un pomodoro San Marzano schiacciato a mano che ha conservato tutta la sua freschezza nonostante gli oltre 400 gradi del forno.

Forno a legna, va detto, con prestazioni differenti da quello a gas precedente, che si addice al nuovo impasto: dopo aver raggiunto risultati più che eccellenti con l'impasto diretto e la maturazione a temperatura controllata con refrigerazione, oggi Marco parte da una biga che va a chiudere dopo dodici ore con farina debole idratando fino all'80% e dopo 24 ore i suoi panetti sembrano saltare fuori dalle cassette come a chiedere soltanto di essere ammaccati, conciati e infornati.

Dopo circa un anno di assenza, il ritorno dei fratelli Moccia - fortemente voluto dal patron del locale, Mimmo - porta avanti una storia cominciata quasi ottant'anni fa a Napoli dal nonno Francesco, proseguita negli anni settanta dal papà Vincenzo e approdata, con la terza generazione di pizzaiuoli, nella bergamasca, dove la tradizione e la cucina schietta di Napoli e lo studio innovativo sulla pizza trovano un nuovo slancio, e scoprirne gli sviluppi è qualcosa che ingolosisce tanto quanto la meraviglia che sanno portare a tavola.

Trattoria Pizzeria Mare Chiaro
Pizza napoletana verace e cucina partenopea
via Provinciale 4, 24050 Lurano (BG)
tel. 035 800669