lunedì 12 gennaio 2015

A Bolgare, le cene sensoriali di Michele Fiorito

C'è chi mangia solo con la bocca, forse la maggioranza, e si lascia condizionare dalla voracità.

C'è qualcuno che non si perde l'occasione di valutare il cibo con gli occhi, e distingue la storia della gastronomia in piatti abbondanti da una parte e microporzioni dall'altra.

Qualche sporadico buongustaio ha imparato a riutilizzare il naso per farsi un'idea più completa di ciò che ingerisce.

Rarissima l'esperienza di chi sa aggiungere a ciò che mangia considerazioni di natura tattile o sonora.

Insomma, dimmi con quanti sensi mangi e ti dirò chi sei.

All'insegna di questo principio, parte l'iniziativa delle cene sensoriali preparate da Miki Chef, al secolo Michele Fiorito che, in strettissima collaborazione con l'esperto Beppe Tironi, daranno delle vere e proprie lezioni di degustazione multisensoriale, nella cornice seicentesca di palazzo Asnenga a Bolgare.


La prima cena della serie si terrà venerdì 23 gennaio, e si proseguirà con altre edizioni ogni terzo venerdì del mese.

L'idea è aumentare la consapevolezza del commensale, aiutandolo a riflettere sul perché certi abbinamenti funzionano e altri no, su quanto è importante l'abitudine, il condizionamento della tradizione, e quanto invece sarebbe opportuno comportarsi diversamente, tenendo conto dei sapori fondamentali e delle caratteristiche che i sensi sono in grado di percepire, per trasformare l'atto del mangiare da semplice nutrizione in esperienza sensibile e intellettiva.

Michele Fiorito, calabro-bergamasco, ha coniugato la gavetta nei ristoranti bergamaschi con l'esperienza di cuoco a domicilio, e parte dalle salde origini calabresi per sviluppare una cucina italiana contemporanea.

Il tutto in uno scenario fuori dal tempo che saprà regalare ulteriori emozioni ai sensi, prima, durante e dopo la degustazione.

Cene sensoriali
Un viaggio nel gusto attraverso i cinque sensi: tra scienza e intuito
Miki Chef
via Asnenga 41
24060 Bolgare (BG)
tel. 035 843750

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