mercoledì 24 agosto 2016

Peccati carnali: le quattro dita di Marco Falconi


Scherza e si compiace con ragione, Marco Falconi, quando dice che per fare bene il selfie della costata c'è bisogno che io inquadri il lato dal quale ha appoggiato le sue quattro dita, a mo' di unità di misura per la vertiginosa altezza del pezzo di carne pronto per il camino.

Prima di portarlo via, conclude il racconto della procedura di cottura spiegando l'importanza dei minuti in verticale, appoggiando la costata in piedi sul tagliere, dopodiché questa meraviglia di carne sarà pulita e tagliata direttamente al tavolo, con l'aggiunta di una piastra affinché ogni commensale completi la cottura a piacere.

Dal 1963 qui a Ponteranica si celebra il matrimonio tra la tradizione gastronomica toscana e quella bergamasca, in una trattoria che ha il suo massimo pregio nell'aver preservato lo spirito da trattoria con il valore aggiunto dell'assoluta eccellenza delle materie prime.

Alla Trattoria Falconi quindi si mangia ancora e con gran piacere sulle tovaglie a quadri, ma soprattutto si gode di salumi, formaggi, vini, ricette e in particolare carni di limpida qualità.